Psicologa Psicoterapeuta a Roma. Aiuti, consigli per orientarsi nel mondo della Psicologia per i non esperti. Senza conoscere prima te stesso non puoi conoscere realmente ciò che ti circonda.
venerdì 13 settembre 2013
MI SEDUCE E SCAPPA, È NARCISISTA?
Quante storie simili, ma quando ci stiamo dentro la nostra sofferenza sembra più grande di tutte.
Conosci un tipo, interessante, brillante, col sorriso aperto, ha sempre la battuta pronta, e quando è in compagnia spesso tiene banco.
Ti invita a prendere un drink, poi un altro e finisci a casa sua.
Vive da solo, separato da poco, o da molto, chissà. Ti ha sedotto, ma ancora non lo sai.
Il giorno dopo chiama, è gentile, dice che ha passato una serata fantastica e ti invita di nuovo. Felice, accetti.
Va avanti così per giorni...Magari tu esci da una storia lunga e complicata, oppure è da tempo che sei sola.
Hai paura a dirtelo, ma ti sorprendi a pensare che forse è lui quello giusto. Sei proprio cotta a puntino.
Dopo una settimana di assidua frequentazione ti lasci andare ad occhiate languide e a frasi tipo: "Sto proprio bene con te", oppure "Quanto tempo che non mi sentivo così" Sorriso di risposta e dolce abbraccio.
Poi, il giorno dopo, doccia fredda!
Aspetti, non chiama, aspetti ancora, niente. Mandi un messaggio, nessuna risposta. Allora chiami tu, squilla a vuoto. Ti cominci a preoccupare per lui, l'ansia cresce. Quella notte non dormi bene, hai una strana sensazione.
Il giorno dopo, se va bene, arriva un laconico messaggino: "Scusami, sono impegnato sul lavoro. Ti chiamo io".
COPIONE RIPETITIVO
Ti trovi a pensare che cosa hai sbagliato, se avevi capito male, che non è vero che gli interessavi, scartando subito l'ipotesi; era così dolce, impossibile che fingesse.
Hai torto? che cosa è successo? Interrogativo che non ti lascia tregua. Oscilli tra rabbia e nostalgia. A seconda di com'è il tuo rapporto con te stesso/a (può succedere anche all'uomo di stare al tuo posto) dai la colpa a lui o a te, in un futuro incerto.
La risposta è: Lui (lei) è NARCISISTA. Che cosa vuol dire? Non è uno che si guarda allo specchio e si innamora di se stesso, come spesso di crede. E' una persona con un grande, immenso VUOTO INTERIORE, che lo spinge ad avere sempre bisogno del pubblico, non per piacersi - (già si piace) ma per avere la sensazione di esistere, o le PROVE di esistere.
E' qualcuno che non è stato riconosciuto nei suoi BISOGNI FONDAMENTALI nel periodo in cui essi strutturavano il suo senso del Sé. Ha i CONFINI labili, non sa dove finisce se stesso e inizia la sua figura di accudimento (ora la PARTNER).
Quindi, la sua paura di essere risucchiato in una SIMBIOSI mortifera, in cui si perderà, lo fa scappare non appena il LEGAME diventa serio.
È UNA GIUSTIFICAZIONE? SI E NO.
SI, perché non è per cinismo o superficialità che ha avuto quel comportamento. NO, perché si può (e si deve) CHIEDERE AIUO quando si percepisce che il COPIONE si ripete.
NOTA: anche la "vittima" ha un tratto psicologico che si incastra perfettamente con questo schema. Nulla è casuale nella psiche umana. E questo SCHEMA, o COPIONE, si può cambiare.
NON ESISTONO DESTINI INFELICI, SOLO MANCANZA DI CONOSCENZA
DEBORAH TRINCHI (foto:Deborah Trinchi, Venezia 2013)
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